Il rischio elettrico è un rischio sottovalutato da molte aziende, quando in realtà è uno dei più pericolosi. È importante quindi prevedere l’elaborazione di procedure di gestione dei lavori elettrici che vengono svolti presso le aziende.
Molto spesso si tende a pensare erroneamente che facendo un mestiere da tanti anni non ci sia più niente da imparare, eppure non è così, anche i professionisti non sono immuni dagli infortuni e il rischio di perdere la vita a causa di un infortunio di natura elettrica è 50 volte più alto rispetto agli altri tipi di infortuni. Ecco perché occorre elaborare delle procedure specifiche che diano delle regole su come comportarsi davanti a determinati lavori di natura elettrica, per impedire questi infortuni e le relative conseguenze.

Sono presenti procedure precise che bisogna osservare nell’esecuzione di questi lavori di natura sulla base che si stia svolgendo un lavoro in tensione oppure no.

Nel caso di lavori elettrici in tensione occorre tenere sempre bene in mente le seguenti regole:
  • Definire l’incarico in maniera chiara: occorre lavorare con un incarico ben preciso e sapere chi è il responsabile dei lavori. È necessario designare un Responsabile Incaricato (RI) che definisce le misure di protezione e prevenzione da attuare e sorveglia i lavori, permettendo che vengano eseguiti in condizioni di sicurezza. Se l’incarico non è preciso bisogna interrompere subito i lavori e informare il superiore.
  • I lavori vanno svolti solo da personale qualificato e autorizzato: i lavori sugli impianti elettrici sono impegnativi e richiedono disciplina, per questo motivo chi opera deve essere competente in materia e fisicamente idoneo allo svolgimento di tali attività. Dunque, tutti gli addetti ai lavori devono ricevere un’adeguata formazione e devono essere autorizzati.
  • Devono essere impiegate solo attrezzature di lavoro in perfetto stato: è consentito lavorare solo con attrezzi isolati, inoltre prima di ogni utilizzo occorre verificare che l’attrezzatura non presenti danni e sia stata sottoposta a manutenzione.
  • Utilizzare i dispositivi di protezione individuale prescritti: i DPI difettosi e/o usurati devono essere sostituiti immediatamente, questi devono essere sempre in buone condizioni.
  • Mettere in funzione gli impianti una volta eseguiti e documentati i controlli previsti: dopo ogni modifica su un impianto elettrico bisogna controllare, prima della messa in servizio, se risulta garantita la protezione delle persone e delle cose. Il controllo prevede: sopralluoghi, prove di funzionamento e misurazioni.
Mentre se si svolgono lavori in assenza di tensione, le regole di sicurezza da rispettare sono:
  • Disattivare l’impianto prima di iniziare i lavori
  • Impedire che questo possa essere riattivato
  • Verificare l’assenza di tensione su tutti i poli dell’impianto
  • Verificare che tutte le parti sotto tensione siano messe a terra con i rispettivi dispositivi di messa a terra e in corto circuito
  • Se gli elementi vicini sotto tensione non possono essere disinseriti devono essere coperti o isolati.

Lavora anche tu rispettando le procedure che ti vengono fornite dal personale preposto, contribuirai ad evitare gli infortuni e potrai tornare a casa in perfetta salute.